martedì, maggio 29, 2007

Cronache Cracoviane

CONTESTO: Durante il weekend Alice vede un volantino in biblioteca che pubblicizza un progetto chiamato "The Film". Obiettivo: realizzare un documentario a Cracovia, insieme a gente proveniente da Romania, Estonia, Turchia, Polonia e Italia. Alice decide di mandare l'iscrizione, motivandola con "Sono molto interessata all’ambito cinematografico, perché penso che sia un’attività estremamente utile per conoscere meglio le dinamiche di questo settore, cosa che mi faciliterà sicuramente nella mia futura attività di traduttrice per doppiaggio e sottotitolaggio. Non escludo anche una futura carriera come critico cinematografico.
Dal punto di vista culturale, credo sia una meravigliosa opportunità per conoscere culture appartenenti all’Unione Europea o comunque contigue all’Italia, ma così diverse dalla mia. Sono sicura che sarà molto utile anche per iniziare ad apprendere nuove lingue."
Alice oggi riceve una telefonata da parte dell'ufficio mobilità, che la avvisa che il progetto avrà luogo nelle prime due settimane di luglio in una cittadina a 130km da Cracovia. Questa è la conversazione che segue.

ALICE scrive:
notizie sulla polonia
il periodo è tra la prima e la seconda settimana di luglio in una cittadina a 130km da cracovia
quando c'è la tua laurea
[...]
hai capito della polonia?
Saverio scrive:
aaaaah ma pensavo fossi su wikipedia e citassi a caso!
no, allora ti vieto di andarci
ALICE scrive:
ho già rifiutato!!!!!
vabè chissene
Saverio scrive:
ah ma ti avevano preso?
li avevi convinti?
ALICE scrive:
non lo so mi sa di si
ma mi sa anche che non c'erano così tante domande...
Saverio scrive:
come "mi sa di sì"?
ALICE scrive:
boh...
mi hanno chiamato, quindi se mi avessero scartato non lo avrebbero fatto, no?
Saverio scrive:
ooooh
mi dispiace
ma vai ali, è sempre stato il tuo sogno andare in polonia a dirigere un film a costo zero
ALICE scrive:
a me no preferisco la tua laurea
ALICE scrive:
saverio: laurea a costo zero
Saverio scrive:
oooooooh

Alice

giovedì, maggio 24, 2007

The Perry Bible Fellowship - Funny Comics

Quello che in realtà fanno gli scout...


L'omino di pan di zenzero


Use rubbers!


La catena alimentare

mercoledì, maggio 16, 2007

gloomy wednesday

Oggi mi sento così...

ODIO
- l'afa di forlì
- vedere le luci accese in via fronticelli nella NOSTRA cucina
- la parola "infantile" usata fuori luogo
- diritto privato
- le fragole che si riempiono di muffa il giorno dopo che le hai comprate
- chi non ha un cazzo da fare ma cmq rompe i coglioni
- l'enfant qui pisse e bruxelles in generale
- gli strumenti di informazione italiani
- il papa e la chiesa in generale
- bush, i teocon, i teodem e i predicatori americani (per fortuna ieri è morto uno dei più famosi, per infarto causato dalla sua obesità...)
- l'incertezza e l'insicurezza
- la bici bucata
- i gem boy in heavy rotation
- la presa di coscienza e l'abbandono delle utopie
- gli europeisti federativisti

AMO
- lo stare bene in qualsiasi parte del mondo
- l' imbolc-krismukkah underdogs, giorno che istituiremo e per noi sarà più importante di natale
- una pizza in compagnia, una pizza da solo
- ballare
- l'i-pod
- le serie tv
- il ritorno a casa
- la presa di coscienza e l'abbandono delle utopie

THANKS, LITTLE THANKS AND THANKS TO THE DICK

BREAD TO BREAD, WINE TO WINE pane al pane, vino al vino

I TELL YOU POPELY POPELY te lo dico papale papale

BUT DO YOU WANT TO PUT? ma vuoi mette?

BUT WHAT REALLY REALLY? ma che davero davero?

IN FOUR AND FOUR EIGHT in quattro e quattr'otto

WHEN IT WANTS US, IT WANTS US quando ci vuole ci vuole

BUT MAKE ME THE PLEASURE ma fammi il piacere

DON'T EXTEND YOURSELF non ti allargare

BUT, FROM WHEN IN HERE? ma da quando in qua?

THE SOUL OF YOUR BEST DEAD RELATIVES l'anima de li mejo mortacci tua

THESE DICKS 'sti cazzi

BUT WHO MAKES ME MAKE IT ma chi me lo fa fa'

BUT OF WHAT ma de che

HOW DOES IT THROW? come ti butta?

I AM TIRED DEAD sono stanco morto

WHO WIRES YOU! chi te se fila!

WHO HAS BEEN SEEN, HAS BEEN SEEN chi s'e visto s'e visto

TODAY IT'S NOT AIR oggi non è aria

BY FEAR! da paura!

PLEASE RE-TAKE YOURSELF aripijate!

WE ARE AT HORSE siamo a cavallo

THERE ISN'T TRIPE FOR CATS non c'è trippa per gatti

I'M SO HUNGRY THAT I DON'T SEE c'ho una fame che non ci vedo

GO TO DIE KILLED vammoriammazzato

YOU ARE BASTARD INSIDE sei bastardo dentro

IT DOESN'T MAKE A FOLD non fa una piega

I OPEN YOU IN TWO LIKE A MUSSELL ti apro in due come una cozza

SPEAK LIKE YOU EAT parla come mangi

YOU GOT MUCH COMPLEX THAN THE FIRST MAY CONCERT! c'hai piu complessi tu ch'er concerto der primo maggio!

YOU ARE OUT LIKE A BALCONY sei fuori come un balcone

THANKS, LITTLE THANKS AND THANKS TO THE DICK grazie, graziella e grazie al cazzo

I LIVE IN HUNDRED CELLS sto a Centocelle

Italiani - Generazione Studio Aperto

Una piccola debolezza di quel paese era l'ossequio ai potenti, fossero essi collaudati benefattori statali o grandi famiglie mafiose.
E dopo ogni cratere di bomba e spasmo di indignazione si scatenava l'asta per i diritti cinematografici, dopo ogni grido di orrore la corsa per intervistare lo scannatore, e dopo l'abbraccio ai parenti il pensiero più o meno espresso che la vittima se l'era un po' cercata. E si correva a lavorare per il noto chiacchierato, per il riciclatore, per l'implicato, per l'amico di, e per il mafioso sì, ma tanto popolare.

Stefano Benni, "La compagnia dei Celestini", 1992. p.215